Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare

Rabazzi • 11 luglio 2025


πŸ›‘   Tutela dei lavoratori dal rischio calore

Ordinanza Regione Toscana n. 2 del 25 giugno 2025

         


πŸ“  Il Presidente della Regione Toscana ha emanato l’Ordinanza n. 2/2025 per proteggere i lavoratori dai rischi legati alle ondate di calore estive.



β˜€οΈ Divieto di lavoro nelle ore più calde


  • Orario: dalle 12:30 alle 16:00
  • Periodo: fino al 31 agosto 2025
  • Dove: su tutto il territorio regionale
  • Settori interessati:
    🌾 Agricoltura,  🌱 Florovivaismo,  πŸ—οΈ Edilizia,  πŸ› οΈ Cantieri all’aperto,  ⛏️ Cave
  • Il divieto è attivo solo nei giorni in cui la mappa di rischio sul sito Worklimate https://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-alta/  indica un livello di rischio ALTO per “lavoratori esposti al sole” con “attività fisica intensa” alle ore 12:00.




🚫 Esclusioni


Non si applica a:

  • Pubbliche Amministrazioni
  • Concessionari di pubblico servizio
  • Loro appaltatori


Solo per:
βœ”οΈ interventi di pubblica utilità
βœ”οΈ  protezione civile
βœ”οΈ  salvaguardia della pubblica incolumità




βœ… Raccomandazioni aggiuntive


Nelle lavorazioni:

  • all’aperto
  • in ambienti chiusi non climatizzati


πŸ‘‰ È raccomandato seguire le:
“Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore”

(Delibera Giunta Regione Toscana, 16 giugno 2025)




⚠️ Sanzioni


La violazione dell’Ordinanza comporta sanzioni, ai sensi dell’art. 650 c.p., salvo che il fatto non costituisca reato più grave.






Autore: Elisa Romanelli 27 marzo 2025
Dal 2025 entra in vigore il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (R.E.N.T.R.I.) , un sistema innovativo voluto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) per la digitalizzazione della gestione dei rifiuti. Vediamo insieme chi deve iscriversi, quali sono gli obblighi e le scadenze da rispettare. Chi Deve Iscriversi al R.E.N.T.R.I.? L’iscrizione al RENTRI è obbligatoria per: βœ… Enti e imprese che trattano rifiuti βœ… Produttori di rifiuti pericolosi βœ… Trasportatori, commercianti e intermediari di rifiuti pericolosi βœ… Consorzi per il recupero e il riciclo βœ… Produttori di rifiuti non pericolosi con più di 10 dipendenti (settori industriale, artigianale, gestione rifiuti) Chi È Esente dall’Iscrizione? Non devono iscriversi al RENTRI: ❌ Aziende con meno di 10 dipendenti che producono solo rifiuti non pericolosi ❌ Settori agricolo, edilizio, commerciale, sanitario e dei servizi (salvo casi specifici) ❌ Veicoli fuori uso Tempistiche e Obblighi πŸ“… Dal 13 febbraio 2025 , i soggetti non obbligati all’iscrizione potranno continuare a usare il Formulario di Identificazione Rifiuti (FIR) in formato cartaceo, ma dovranno vidimarlo tramite RENTRI. πŸ“… Entro agosto 2025 e febbraio 2026 , chi è obbligato all’iscrizione dovrà registrarsi e rispettare le nuove procedure digitalizzate. Cosa Cambia con RENTRI? πŸ”Ή Digitalizzazione della tracciabilità dei rifiuti πŸ”Ή Riduzione degli errori e della burocrazia πŸ”Ή Maggiore controllo sui flussi dei rifiuti Come Registrarsi? La registrazione avviene online nell’ area riservata RENTRI e non prevede costi. I produttori non iscritti possono farla solo quando necessario per vidimare il primo FIR. Se hai dubbi sulla tua situazione, contattaci per una consulenza personalizzata!
Autore: Elisa Romanelli 27 marzo 2025
La Patente a Crediti per Cantieri: Cosa Sapere per Operare in Regola Dal 1° ottobre 2024 è ufficialmente in vigore la patente a crediti per imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. Questa nuova regolamentazione, introdotta dal D.M. 18 settembre 2024 n. 132, mira a garantire un livello più elevato di sicurezza nei cantieri e una gestione più rigorosa delle competenze e delle responsabilità. Di seguito una guida dettagliata per comprendere obblighi, requisiti e modalità operative legate alla patente a crediti. Chi è obbligato al possesso della patente? Ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. n. 81/2008, devono ottenere la patente: Imprese e lavoratori autonomi che operano fisicamente nei cantieri temporanei o mobili, indipendentemente dal settore (non solo imprese edili). Imprese e lavoratori esteri, purché dispongano di un documento equivalente rilasciato nel Paese di origine e riconosciuto dalla normativa italiana. Esoneri: Soggetti che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (es. ingegneri, architetti). Imprese con attestazione SOA di classifica pari o superiore alla III. Requisiti per il rilascio della patente Per ottenere la patente, è necessario soddisfare i seguenti requisiti: Iscrizione alla Camera di Commercio. Regolarità contributiva (DURC) e fiscale (DURF). Adempimento degli obblighi formativi in materia di sicurezza sul lavoro. Possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) e designazione del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), se richiesto. La richiesta avviene tramite autocertificazione, con sanzioni penali per eventuali dichiarazioni false. Come ottenere la patente La patente viene rilasciata in formato digitale accedendo al portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) tramite SPID o CIE. Passaggi principali: Compilazione della domanda sul portale INL. Generazione di un codice univoco associato alla patente. Comunicazione al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza entro 5 giorni dal deposito della domanda. In fase di prima applicazione, è consentita la presentazione di un’autocertificazione tramite PEC fino al 31 ottobre 2024. Dal 1° novembre 2024 sarà indispensabile completare la richiesta tramite il portale. Sistema di punteggio: crediti e decurtazioni La patente a crediti è dotata di un punteggio iniziale di 30 crediti e consente di operare con un minimo di 15 crediti. Il punteggio può aumentare fino a 100 crediti attraverso: Storicità aziendale: fino a 10 crediti aggiuntivi. Assenza di violazioni: +1 credito per ogni biennio senza provvedimenti. Attività e formazione: fino a 40 crediti per investimenti o iniziative in materia di sicurezza. Decurtazioni: La violazione delle normative comporta la perdita di crediti. Ad esempio: Omessa elaborazione del DVR: -5 crediti. Mancata formazione: -2 crediti. Omessa fornitura di dispositivi di protezione individuale: -2 crediti. Sospensione e revoca La patente può essere sospesa in caso di: Infortuni gravi (morte o invalidità permanente). Violazioni gravi in materia di sicurezza e recidive. La sospensione ha una durata massima di 12 mesi. In caso di revoca, è possibile richiedere una nuova patente trascorsi 12 mesi. Conclusioni La patente a crediti rappresenta un passo avanti per promuovere la sicurezza nei cantieri e responsabilizzare imprese e lavoratori autonomi. Per operare in regola, è fondamentale rispettare i requisiti richiesti e monitorare costantemente la propria posizione tramite il portale dedicato. Per ulteriori informazioni o assistenza nella presentazione della domanda, è possibile contattare l’Ispettorato Nazionale del Lavoro o rivolgersi a consulenti esperti.